Sono molto amareggiata.....mi ha telefonato mia mamma..e come solo sa fare lei mi ha fatto sentire in colpa.
Il motivo della tensione con nonna Rita è il fatto che L'amore della mamma ancora porta il pannolino nonostante abbia 2 anni e mezzo. Ci ho provato questa estate a due anni e tre mesi ma la pipì proprio non la controllava e poi anche la cacca preferiva farla nelle mutande.....e non voleva che lo cambiassi.....mi ha addirittura scagliato contro i pannolini dicendo che voleva che glieli mettessi. Poi ho iniziato proprio in estate un lavoro molto impegnativo e non ho potuto dedicarmi all'operazione e a settembre ho provato insieme alle educstrici del nido ma la cosa non è andata: mi riferirono che lo mettevano nel vasino ogni due ore e non faceva niente a poi se la faceva addosso e quindi di rimandare l'operazione alla promavera successiva.
A marzo compie 3 anni.......io lo lascio al nido la mattina alle 8.30 e lo vedo alla sera alle 20.30 quando va bene....va al nido e poi c'è la tata che lo va a prendere....che fare?
venerdì 18 gennaio 2008
lunedì 14 gennaio 2008
la tata se ne è andata!!!!!!!!!
La tata filippina di Ludovico lo ha fatto: 10 giorni prima di partire ha chiesto di tornare nel suo paese per le vacanze di Natale e non essendoci posti disponibili sull'aereo starà via.....40 giorni!!
Panico...io lavoro, mio marito anche, i nonni lontani, mia suocera èl'unica disponibile ma anche il nido chiude dal 21 dicembre al 7 gennaio e come fa a tenere un bimbo di due anni e mezzo per 9 ore? Per non parlare della casa: i pavimenti, i piatti, il bagno, le lavatrici, stirare.....con tutte le novità sul lavoro....PANICO
Queste erano le impressioni che ho avuto prima che partisse....oggi, 14 gennaio, il giorno prima del suo ritorno, facendo le somme non è andata così male, basta organizzarsi..e soprattutto basta dividersi i compiti (grazie Igor). Certo tutti i fine settimana e le sere le trascorriamo a fare le pulizie....ma che risparmio..
Panico...io lavoro, mio marito anche, i nonni lontani, mia suocera èl'unica disponibile ma anche il nido chiude dal 21 dicembre al 7 gennaio e come fa a tenere un bimbo di due anni e mezzo per 9 ore? Per non parlare della casa: i pavimenti, i piatti, il bagno, le lavatrici, stirare.....con tutte le novità sul lavoro....PANICO
Queste erano le impressioni che ho avuto prima che partisse....oggi, 14 gennaio, il giorno prima del suo ritorno, facendo le somme non è andata così male, basta organizzarsi..e soprattutto basta dividersi i compiti (grazie Igor). Certo tutti i fine settimana e le sere le trascorriamo a fare le pulizie....ma che risparmio..
martedì 8 gennaio 2008
lunedì 7 gennaio 2008
L'AMORE DELLA MAMMA
Oggi, 7 dicembre 2008 ho aperto il mio primo blog.
Il titolo prende nome da Ludovico, mio figlio, l'amore della mamma appunto, nato l'11 marzo 2005.
Tra un poco compirà 3 anni e io solo ora ho trovato il tempo di scrivere qualcosa riguardo a lui, a noi, alla maternità, al matrimonio, alla difficile conciliazione tra lavoro e casa e prima allattamento, pappe, vasino......In realtà la nascita di un figlio è un'esperienza totalmente e realmente rivoluzionaria e come tutte le esperienze di questa grandezza porta con sè momenti di emozione, stordimento, frustazione, gioia, inadeguatezza, stanchezza...e non sono più la persona che ero prima di diventare mamma.
All'inizio mi sentivo smarrita e soprattutto incompresa: "il latte non è abbastanza, devi dare l'aggiunta di quello in polvere." "Non iniziare con quello artificiale altrimenti non aumenterà mai" "Lo mandi al nido: madre snaturata...ma non posso tenerti il bambino..trovati una tata" "Non sei felice? Eppure il bambino lo hai voluto no? Perchè sei irritabile e nervosa? Non dorme? Perchè non lo allatti bene". Ho frequentato alcuni forum di mamme, capivo che l'unica salvezza era mettersi in contatto con altre neo mamme.
Il periodo stressante è finito, Ludovico è cresciuto e le sue richieste sono chiare e soddisfabili. Il Natale è stato bellissimo e anche l'Epifania, ieri siamo andati all' Auditorium di Roma a sentire "Pierino e il lupo" di Prokofiev e mi sono emozionata guardando con i suoi occhi, condividendo la sua meraviglia e la sua curiosità per le cose.
Il titolo prende nome da Ludovico, mio figlio, l'amore della mamma appunto, nato l'11 marzo 2005.
Tra un poco compirà 3 anni e io solo ora ho trovato il tempo di scrivere qualcosa riguardo a lui, a noi, alla maternità, al matrimonio, alla difficile conciliazione tra lavoro e casa e prima allattamento, pappe, vasino......In realtà la nascita di un figlio è un'esperienza totalmente e realmente rivoluzionaria e come tutte le esperienze di questa grandezza porta con sè momenti di emozione, stordimento, frustazione, gioia, inadeguatezza, stanchezza...e non sono più la persona che ero prima di diventare mamma.
All'inizio mi sentivo smarrita e soprattutto incompresa: "il latte non è abbastanza, devi dare l'aggiunta di quello in polvere." "Non iniziare con quello artificiale altrimenti non aumenterà mai" "Lo mandi al nido: madre snaturata...ma non posso tenerti il bambino..trovati una tata" "Non sei felice? Eppure il bambino lo hai voluto no? Perchè sei irritabile e nervosa? Non dorme? Perchè non lo allatti bene". Ho frequentato alcuni forum di mamme, capivo che l'unica salvezza era mettersi in contatto con altre neo mamme.
Il periodo stressante è finito, Ludovico è cresciuto e le sue richieste sono chiare e soddisfabili. Il Natale è stato bellissimo e anche l'Epifania, ieri siamo andati all' Auditorium di Roma a sentire "Pierino e il lupo" di Prokofiev e mi sono emozionata guardando con i suoi occhi, condividendo la sua meraviglia e la sua curiosità per le cose.
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